Giornata di sole e trekking sulla neve. Un amico mi presenta ad un conoscente: “….Claudia è una business coach…” Il conoscente si presenta a sua volta, concludendo con un inaspettato ‘Sai, Io ho già provato tutto, riguardo quelli che fanno il tuo lavoro…”
“Tutto che cosa?” Risposta: “Corsi di tutti i tipi, tecniche di vendita, team building, vela… non servono a niente”. “Ma sai cos’ è un percorso di Coaching?” Risposta: “Mi sono confrontato qualche volta con il mio capo…poi non so se viene chiamato coaching, tanto poi valgono soltanto gli “schei” ( dialetto veneto per ‘Soldi’). Sorriso di supponenza.
Ho lasciato alla persona la sua convinzione dell’ “ Ho già ho provato tutto” e ho lasciato che la mia voce interiore da coach riflettesse quanto quel “provar tutto”, se deciso dal committente e non condiviso, porti a ben magri risultati.
Cos’è esattamente il COACHING?
Il coaching NON è formazione ( es. le ‘tecniche di vendita’ nominate dal mio interlocutore) perché non eroga contenuti, non è un processo che viene posto dall’esterno, dal tuo capo o dal coach che ti dice ‘cosa fare’ ma agisce secondo un processo autodeterminato e quindi voluto dall’individuo.
E’ il cliente che deve determinare i propri obiettivi. Senza un impegno personale, senza la motivazione e l’autoresponsabilizzazione del coachee, il percorso non può realizzarsi.
Il coaching NON è un’attività di team building né una giornata in barca a vela. Non è motivazione o esaltazione del momento per un’attività fuori dalle quattro mura dell’azienda.
E aggiungo: Il coaching NON è neanche terapia psicologica in quanto non cura una sofferenza psichica né un disagio esistenziale…per questo ci sono psicologi e psicoterapeuti con i loro strumenti e approcci diversi da quelli del coaching. Strano che il mio interlocutore non avesse inserito anche questa casistica nel suo elenco…
Il COACHING è un “ALLENAMENTO PER LA MENTE”: il coach allena il coachee a prendere contatto con se stesso e valorizzare le proprie capacità personali, anche quelle che non pensa di avere, quelle nascoste o ”fuori forma”, per poterle utilizzare in modo efficace in funzione degli obiettivi professionali o di vita.
L’essenza del Coaching è sviluppare consapevolezza e responsabilità per risolvere un problema o raggiungere un obiettivo. Si pone su “un’ora e adesso” un po’ confuso, pieno di ombre, verso il desiderio di un futuro più chiaro e realizzabile.
Se credi di aver “provato tutto”, prova ad essere più flessibile e lasciare che il dubbio apra nuovi confini.
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