Il mio Coach ID
Sono coach professionista con credenziali ACC (Associated Certified Coach) di ICF (International Coach Federation) , l’organizzazione americana che definisce gli standard di qualità di un coach professionista in ambito internazionale. Essere Coach ICF significa aderire ad un codice etico e rispettare norme di comportamento ben definite.
Ho una visione olistica dell’individuo: saper stare in costante equilibrio unitario con la mente (ragionamento), con il cuore (emozioni) e con la profondità dell’essere (spiritualità) è un trigono indissolubile per essere centrati, gestire le criticità in modo sereno e saper stare in relazione.
Questa visione olistica deriva da una spiritualità collegata alla cultura buddista orientale che ha profondamente influenzato la mia identità di Coach e Trainer.
Il mio Coach ID
Sono coach professionista certificata ACC di ICF, l’organizzazione americana che, per eccellenza, definisce gli standard di qualità di un coach in ambito internazionale.
Sono socio membro di AICP (Associazione Italiana Coach Professionisti) e collaboro con le Comunità di Pratica Business e Formazione.
Nel coaching l’associazionismo richiede un aggiornamento costante di conoscenze ( e relativi crediti ), che produce un progressivo arricchimento di potenzialità della mia cassetta degli attrezzi: un goccia costante di sicura professionalità!
Ho una visione olistica dell’individuo: saper stare in costante equilibrio unitario con la mente (ragionamento), con il cuore (emozioni) e con la profondità dell’essere (spiritualità) è un trigono indissolubile per essere centrati, gestire le criticità in modo sereno e saper stare in relazione.
Questa visione olistica deriva da una spiritualità collegata alla cultura buddista orientale che ha profondamente influenzato la mia identità di Coach e Trainer.
Qui di seguito i valori connessi a questa visione del mondo:
- L’essere umano possiede una lampada un po’ impolverata ricca di luce e potenzialità inutilizzate; occorre lucidare lampada per fare emergere il calore e splendore della luce viva;
- Vi è un’interconnessione intima tra Io e gli Altri e Io e l’Ambiente: è nostra responsabilità attivarla, se vogliamo rendere suntuoso il palazzo della nostra vita;
- Nel viaggio, sta a noi indossare il vestito più bello, tesserlo con fili di seta e trapuntarlo di perle preziose: un processo fondamentale di trasformazione interiore attraverso il quale ci liberiamo dalle catene del nostro ‘piccolo io’, imprigionato dalle sorellastre dell’ ego e dall’auto-referenzialità, e accresciamo l’altruismo del ‘grande io’, il raffinato principe capace di preoccuparsi e di agire per gli altri